cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Attacco Berlino, Amri forse ancora in città

23 dicembre 2016 | 07.03
LETTURA: 3 minuti

(Da Twitter)
(Da Twitter)

Anis Amri potrebbe trovarsi ancora a Berlino. A sospettarlo sono gli inquirenti: secondo Tagesspiegel, un testimone avrebbe visto il sospetto tunisino fuggire dopo l'attentato dal luogo dell'attacco, con tagli sul viso. In quelle condizioni sarebbe stato facilmente riconoscibile, scrive il giornale. E difficilmente avrebbe potuto lasciare il paese senza farsi localizzare.

Ecco il momento dell'attacco /Video

Amri, unico sospetto della strage di Berlino, sarebbe inoltre stato notato da una telecamera di sicurezza otto ore dopo l'attentato di fronte all' associazione-moschea 'Fussilet 33', nel quartiere di Moabit della capitale, frequentata da radicali islamici. Lo rivela la tv pubblica Rbb sul suo sito, mostrando immagini di una telecamera. Il sito pubblica anche due altri fermo-immagine della telecamera che mostrano Amri di fronte alla moschea il 14 e il 15 dicembre. "La polizia berlinese non ha voluto commentare la notizia", scrive la Dpa che riporta l'indiscrezione di Rbb.

L’attentato è avvenuto alle 20:15. La moschea si trova a pochi chilometri da Breitschediplatz, la piazza con il mercatino di Natale diventato ora tragicamente famoso in tutto il mondo. Così come lo stesso Anis Amri, la moschea era da tempo sotto osservazione per i suoi sospetti legami con persone vicino all’Is.

Polizia indaga anche su omicidio 16enne ad Amburgo - Amri potrebbe anche essere responsabile dell'uccisione di un ragazzo di 16 anni avvenuta ad Amburgo nel mese di ottobre scorso. La polizia incaricata del caso - riferiscono i media del Gruppo Funke - segue anche questa pista nelle indagini per far luce sull'omicidio rimasto inspiegato. Il ragazzo si trovava sulle rive del fiume Alster in compagnia della sua ragazza, di un anno più giovane di lui, quando era stato avvicinato e ucciso a coltellate alla schiena da uno sconosciuto. Successivamente l'omicidio era stato rivendicato sull'agenzia Amaq dall'Is, che parlava di un gesto compiuto da un 'soldato' dello Stato Islamico come risposta all'appello a colpire i paesi della coalizione internazionale impegnati in Iraq e Siria. Ora si indaga sulla base di analogie riscontrate dagli investigatori tra l'identikit dell'attentatore - un uomo apparentemente tra i 23 e i 25 anni - messo a punto dopo l'attacco ad Amburgo e le immagini di Amri. La notizia è stata confermata ai media da un portavoce della polizia, per il quale al momento di tratta "di una pista in più" da seguire.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza