Sedat Ergin, il direttore di Hurriyet, uno dei giornali più diffusi in Turchia, è stato silurato da 'Dogan', il gruppo editoriale che controlla la testata. A riferirlo è il quotidiano 'Birgun', secondo il quale Ergin lascerà l'incarico giovedì prossimo.
La decisione di allontanare Ergin nasce dalle durissime critiche al quotidiano rivolte stamane dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che si è scagliato contro un articolo, firmato da Hande Firat e basato su fonti militari anonime, che mette in luce presunti tensioni tra il governo e i vertici dell'esercito. In particolare nell'articolo intitolato 'Il quartier generale è agitato' si sostiene che lo Stato Maggiore turco sia stato "disturbato" da alcune decisioni prese dal governo, a cominciare dal via libera al velo per le donne nell'esercito.
Parlando ai giornalisti prima di imbarcarsi per Islamabad, Erdogan ha definito l'articolo di Hurriyet "vergognoso e inutile". Secondo il presidente "né il management del giornale né lo staff hanno il diritto di scrivere un titolo del genere". Erdogan ha quindi minacciato "azioni legali", spiegando che "non c'è alcun diritto di mettere le istituzioni dello Stato l'una contro l'altra".