a cura della redazione web
Escluse da un volo a causa dell'abbigliamento. E' quanto successo a due adolescenti statunitensi che domenica mattina, prima di imbarcarsi su un volo United Airlines da Denver a Twin Cities, sono state bloccate al gate perché indossavano leggings "non conformi al dress code" della compagnia. L'attivista americana Shannon Watts, che ha assistito alla "bizzarra situazione", ha raccontato sui social che "un impiegato della United Airlines ha impedito l'accesso all'aereo a due teenager perché i leggings che indossavano erano 'inappropriati'" mentre "un'altra ragazzina, avrà avuto 10 anni, anche lei con i leggings, ha dovuto indossare un vestito per coprirli ed è stata ammessa a bordo". La vicenda ha subito sollevato numerose proteste sul web tanto che la compagnia aerea ha deciso di rilasciare una nota per chiarire la propria posizione. "Le passeggere escluse da un volo questa mattina erano pass riders con un dress code inappropriato", ha riferito il team di United Airlines, spiegando che ogni "pass rider" (un amico o un parente di un impiegato che riceve biglietti gratuiti o sconti) "rappresenta di fatto la United" e quindi deve "rispettare" il dress code della compagnia. "Ai nostri clienti regolari", ha chiarito infine, "i vostri leggings sono i benvenuti".
So close @United... but no cigar.https://t.co/fShnaevy76
— Shannon Watts (@shannonrwatts) 27 marzo 2017
The father had shorts on. Two young women in leggings booted from flight and a girl had to put a dress on over leggings in order to board. https://t.co/sCCP01gWcA
— Shannon Watts (@shannonrwatts) 26 marzo 2017
To our customers…your leggings are welcome! Learn more about our company’s pass travel privilege: https://t.co/5e3euG1H9G.
— United (@united) 27 marzo 2017