Emmanuel Macron ha convinto più di Marine Le Pen. L'acceso dibattito televisivo trasmesso ieri sera è servito a confermare una tendenza già emersa nei sondaggi dei giorni precedenti, stando all'inchiesta elaborata da Elabe per BFMTV. Il candidato di 'En marche' ha ottenuto il 63% dei consensi, contro il 34 della rivale del Front National.
Sin dal primo minuto del lungo match tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen è stato duello all'ultimo colpo, colpi bassi compresi. I toni sono stati da subito molto tesi, i due candidati si sono parlati uno sull'altro scambiandosi accuse, soprattutto Le Pen che ha continuato a chiamare Macron 'ministro dell'Economia' volendo appiattire l'avversario sui risultati del governo impopolarissimo di Francois Hollande.
Infine, Le Pen non ha mancato neanche di mettere a segno un colpo basso, accusando Macron di giocare al "professore con lo studente, che non è la mia specialità", secondo il sito di Le Parisien riferito al fatto che l'avversario ha sposato Brigitte Macron che era la sua professoressa.
In generale, stando anche ai commenti sui social, la Le Pen è apparsa più determinata e aggressiva, ma c'è anche chi ha sottolineato che Macron ha giocando come il gatto con il topo, aspettando poi il momento giusto per assestare l'affondo.