E' finita la detenzione di Chelsea Manning, che oggi è uscita dal carcere militare di Fort Leavenworth, al confine tra Kansas e Missouri, dopo 7 anni in prigione. Condannata a 35 anni di carcere per aver passato a Wikileaks centinaia di migliaia di documenti riservati, grazie alla decisione di Barack Obama, presa negli ultimi giorni della sua presidenza, si è vista commutare la pena, scontata di 28 anni. Manning, transessuale, analista informatico dell'esercito, nato Bradley Manning, nel 2013 prese la decisione di cambiare nome e sottoporsi a una cura ormonale, identificandosi come donna.