"Questo è per lo Stato Islamico, questo è per Al-Qaida". Erano le 5.41 quando Yacub Khayre, il terrorista di Melbourne, ha deciso di telefonare all'emittente australiana Channel Seven News, pronunciando queste parole. Nel pieno dell'assedio della scorsa notte a Melbourne, nel quale è stato ucciso un uomo e tenuta in ostaggio una donna, il 29enne australiano di origine somala ha chiamato la redazione del canale televisivo per comunicare che stava agendo in nome dell'Is.
“Non riuscivo a credere a quello che stavo sentendo" ha raccontato la giornalista Nicole Bland, che ha risposto al telefono. La prima voce che la Bland ha potuto sentire è stata quella della donna presa in ostaggio. “Ho sentito la voce di una donna, chiaramente molto angosciata, parlava in fretta." La giornalista racconta che ha pensato che la telefonata potesse provenire da una testimone, prima che al suo orecchio giungessero le parole di Yacub Khayre, che annunciava la sua fedeltà allo Stato Islamico.
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