Danni significativi e scene di panico sull'isola di Lesbo a causa di una forte scossa di terremoto che ha colpito l'area del Mar Egeo fra Grecia e Turchia. Il corpo senza vita di una donna è stato estratto dai vigili del fuoco dalle macerie della sua abitazione in un villaggio dell'isola, dove almeno altre 12 persone sono rimaste ferite a causa del sisma.
Secondo quanto riferiscono le autorità locali e alcuni testimoni, molte persone si sono riversate in strada e ci sono stati diversi crolli. Dei feriti nessuno sarebbe in pericolo di vita, ha precisato il funzionario di più alto grado dell'isola, Spyros Galinos, parlando con la radio locale.
La forte scossa di magnitudo 6,2 è stata avvertita anche a Istanbul. Stando alla protezione civile turca (Afad), l'epicentro è stato localizzato ad una profondità di circa 10 km nel distretto di Karaburun, nella provincia di Smirne, sul Mar Egeo. Secondo il sindaco di Karaburun, citato dal sito del quotidiano Sabah, al momento non si hanno notizie di vittime. La zona è stata colpita anche da altre due scosse di magnitudo 4,9.
Nell'area di Plomari, sulla costa sud dell'isola, un campanile della chiesa è stato danneggiato e si sono verificate crepe sulle pareti di diverse case, ha dichiarato il vice sindaco della città, Manolis Armenakas. Alcune frane hanno parzialmente bloccando le strade e fonti locali parlano di 3 feriti e una donna intrappolata fra le macerie.