Il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson "ha espresso gratitudine ed apprezzamento per l'offerta italiana" di trasferire al Bambino Gesù il piccolo Charlie Gard, ma ha spiegato che ragioni legali impediscono alla Gran Bretagna di accoglierla. E' quanto si legge in una nota della Farnesina, diffusa dopo un colloquio telefonico tra Johnson ed il ministro degli Esteri Angelino Alfano, che al collega ha ribadito l'offerta dell'ospedale romano.
Anche la premier britannica Theresa May è intervenuta sulla vicenda. Durante il Question time alla Camera dei Comuni, rispondendo a una domanda sul caso di Charlie, May si è detta "fiduciosa" che il Great Ormond Street Hospital "abbia considerato e continuerà a considerare tutte le offerte o le nuove informazioni che sono state avanzate, in considerazione del benessere di un bambino disperatamente malato", come si legge sulla Bbc online.