"Un terrorista amante della natura che per non inquinare scappa in bici. Ci sarà lo smog anche a Monaco, suppongo". L'attacco con il coltello di oggi a Monaco, quattro i feriti non gravi, fa scattare la macabra ironia social, soprattutto, per un particolare: l'aggressore, un 40enne, fermato dopo poco, era scappato in sella a una bicicletta che, fanno notare su Twitter, "indovinate un po'? era nera". Ancora non si sa se si è trattato di terrorismo o di un gesto di uno squilibrato, ma la rete ha già deciso. Basta seguire l'hashtag #Monaco: "Se lo aprono con il nome di una città" si sa "già cosa ci sarà scritto". Ve lo dico, scrivono, "sta diventando la normalità" e "non va affatto bene!".
C'è chi fa della polemica, chiedendosi "a che servono le forze dell'ordine, quando su Twitter hanno già ben chiaro chi sia l'accoltellatore?" e chi cinguetta: "Coltello e bicicletta. La nuova frontiera dell'ISIS è essere ecosostenibili?". "Anche i terroristi sono in bolletta o era un pazzo?" si chiedono. "Gli attentanti: da aerei dirottati a coltello e bicicletta. Vinceremo quando useranno cucchiaini di plastica e monopattini" concludono sull'affollatissima piazza social.
#Monaco, uomo accoltella passanti (senza causare feriti gravi) e fugge IN BICICLETTA. Se #ISIS ha senso del ridicolo stavolta non rivendica.
— Sofia Marinelli (@TopaM79) 21 ottobre 2017