Ancora un episodio di inaudita violenza in India, dove una ragazza di 27 anni è stata bruciata viva da suo cognato, in un villaggio nello stato di Uttar Pradesh, per aver opposto resistenza a un tentativo di stupro. Lo riferisce oggi l'agenzia di stampa PTI.
Il crimine, ha reso noto la polizia locale, si è verificato ieri sera nel villaggio di Labhari, dove Neelam, una giovane vedova, viveva da sola. La donna, si è appreso, è morta quasi subito perché nessuno ha potuto aiutarla a spegnere le fiamme. Il padre della vittima ha presentato una denuncia e gli agenti cercano un uomo di nome Jetendra.