Il rapporto tra Donald Trump e Rex Tillerson è ormai deteriorato al punto che il presidente Usa ha in mente di sostituire nelle prossime settimane il segretario di Stato con l'attuale direttore della Cia, Mike Pompeo. Lo scrive il New York Times, citando fonti dell'amministrazione Usa che hanno chiesto di mantenere l'anonimato. Pompeo verrebbe rimpiazzato alla guida della Cia dal senatore repubblicano dell'Arkansas Tom Cotton.
Non è al momento chiaro, scrive il New York Times, se il piano messo a punto dai funzionari della Casa Bianca abbia già avuto il via libera definitivo da Trump. Le indiscrezioni riferiscono comunque di un rapporto ormai logoro tra il presidente e Tillerson, la cui disparità di vedute su molte questioni internazionali, dall'Iran alla Corea del Nord al rapporto con i Paesi arabi, ha portato ad una crescente emarginazione del segretario di Stato all'interno dell'amministrazione.
A sviluppare il piano per sostituire Tillerson con Pompeo, scrive ancora il Nyt, sarebbe stato il capo dello staff della Casa Bianca, John Kelly. In base al piano, l'avvicendamento ai vertici del dipartimento di Stato e della Cia avverrebbe verso la fine dell'anno o l'inizio del 2018.
Dell'abbandono di Tillerson, che in più di un'occasione si è scontrato pubblicamente con Trump, si discute ormai da mesi. Se l'ex numero uno della Exxon-Mobil dovesse uscire di scena a fine anno, il suo incarico sarebbe il più breve degli ultimi 120 anni, con l'esclusione dei predecessori che hanno lasciato anzitempo il dipartimento di Stato a causa di un cambio di presidenza.
TRUMP SMENTISCE - "Sta qui. Rex sta qui". Così il presidente Usa Donald Trump ha replicato ai cronisti che gli chiedevano un commento sull'articolo del New York Times. Lo scambio di battute è avvenuto nella Studio Ovale, dove Trump stava incontrando il principe ereditario del Bahrein.
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