"E' difficile parlare. Ci hanno detto che l'autobus è stato letteralmente tagliato in due parti". E' il racconto disperato della sorella di una delle studentesse che erano sullo scuolabus che si è scontrato con un treno a Millas, vicino Perpignan, in Francia, incidente nel quale sono morti 4 adolescenti.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 16. Sono "quattro i morti confermati e 20 le persone ferite gravi in condizioni di emergenza", ha fatto sapere il premier francese Edouard Philippe, arrivato a Millas, sul luogo dell'incidente. La dinamica dell'accaduto "è ancora da chiarire, ed è oggetto di un'inchiesta giudiziaria, nonché di un'inchiesta amministrativa", ha affermato. "Al momento - ha precisato il premier - sono 24 le persone coinvolte in questo incidente, ovvero 4 morti e 20 feriti, tra questi 11 sono in condizioni di assoluta emergenza, e nove in relativa urgenza, tutti trasferiti in varie strutture ospedaliere della regione".
Il premier ha quindi assicurato che "tutti i soccorsi sono stati mobilitati, e tutti i feriti presi in carico dalle équipe competenti". Ma "la priorità in questa fase - ha sottolineato - è quella di fornire informazioni accurate alle famiglie che stanno vivendo momenti di angoscia che tutti devono rispettare", ha aggiunto il capo del governo. Secondo il premier, dunque, il primo passo per dare informazioni precise alle famiglie è "l'identificazione delle vittime, e di alcuni feriti, cosa che è estremamente difficile", ha concluso.
Secondo le ferrovie francesi, il passaggio a livello era chiuso al momento dell'incidente. "Secondo testimoni, il passaggio a livello ha funzionato normalmente, ma ovviamente ciò dovrà essere confermato dall'inchiesta", ha fatto sapere la Sncf, la società francese delle ferrovie. Si tratta di un passaggio a livello "classico" dotato di segnaletica automatica e di due barriere, ha precisato ancora Sncf, secondo cui il passaggio a livello "non è considerato particolarmente pericoloso".
"Lo scenario è quello di una catastrofe. Le famiglie sono distrutte. Sono stato in una sala, tra i parenti, che sono nello sconforto più assoluto", ha detto il sindaco di Perpignan, Jean-Marc Pujol aggiungendo: "E' necessario che intervengano rapidamente degli psicologi per fornire loro sostegno perché sono totalmente annientate".
"Tutti i miei pensieri sono per le vittime di questo terribile incidente e per le loro famiglie. La mobilitazione dello Stato è totale per fornire loro aiuto", ha scritto in un tweet il presidente francese Emmanuel Macron.
Toutes mes pensées pour les victimes de ce terrible accident d’un bus scolaire et pour leurs familles. La mobilisation de l’État est totale pour leur porter secours.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 14 dicembre 2017