"Sapevamo che aveva cambiato religione, ma non immaginavamo quanto lo avesse influenzato. Non ne avevamo idea. Quello non è l'Everitt che conosco". Si dice "scioccata" Sarah Jameson, la zia dell'ex marine di Modesto Everitt Aaron Jameson, arrestato oggi per aver pianificato un attacco a uno shopping center nella città di San Francisco in nome dell'Isis.
Ai microfoni di KTVU la donna descrive infatti un 26enne autista di carro attrezzi "molto intelligente" ma "provato" da gravi problemi familiari, con un divorzio burrascoso alle spalle, un'ordinanza restrittiva nei suoi confronti per violenza domestica e la lotta per la custodia dei figli. Una battaglia finora persa, sembra, con i figli di due e tre anni finiti in affido lontano da lui e un'ex moglie 24enne in carcere per furto dal maggio 2017. "E' da quel momento - conferma zia Sarah - che è diventato musulmano".
Una conversione via via sempre più radicale che, stando all'FBI, lo portava a condividere sui social media post in supporto dei terroristi islamici e ad offrire, a quanti ne condividevano idee e convinzioni, passaggi sul suo carro attrezzi.
Barba incolta e occhiali, molto diverso dalla foto che lo ritrae come giovane appartenente al corpo militare americano, Jameson era stato congedato dai Marine nel 2009 per aver omesso di soffrire di asma. Prima del congedo, aveva conseguito una qualifica da tiratore scelto nel corso dell'addestramento al reclutamento di base e, prima ancora, aveva frequentato la 'James Enoch High School' di Modesto e alcuni corsi sul crimine al Merced College.
The man who the FBI says wanted to attack Pier 39: Everitt Aaron Jameson of Modesto.
— KTVU (@KTVU) 22 dicembre 2017
Family says he attended Merced College for a while before joining the Marines. He converted to Islam after a divorce and losing his children to foster care https://t.co/gvCkeZcIkz pic.twitter.com/E9zPSe5wO7