Un assedio concluso dopo più di 13 ore, intorno alle 6:30 ora italiana (le 10:30 locali) e almeno 43 morti. Questo il bilancio di quanto avvenuto all'Hotel Intercontinental di Kabul secondo l'agenzia Tolo News, che cita fonti della sicurezza, precisando che il numero comprende solo le vittime civili. Diversi i numeri ufficiali: nell'attacco, riferisce il ministero degli Interni afghano, sarebbero infatti 14 cittadini stranieri e 4 i civili afghani rimasti uccisi.
Tra gli stranieri uccisi, ha detto alla Dpa il portavoce del ministero degli Interni, Nasrat Rahimi, ci sono un khirgizo, un greco, nove ucraini e altre persone la cui nazionalità non è stata ancora definita. Si contano inoltre altri dieci feriti, tutti cittadini afghani.
Un commando composto da cinque terroristi - tre dei quali sarebbero stati uccisi - ha fatto irruzione ieri sera nell'albergo, chiedendo esplicitamente dove fossero gli stranieri. Circa 160 persone sono state tratte in salvo dalle forze afghane dopo una battaglia durata ore con i miliziani. La compagnia aerea afghana Kam Air ha detto che 42 suoi dipendenti si trovavano nell'hotel assaltato, alcuni dei quali stranieri, e che 18 risultano ancora dispersi.
Un sopravvissuto all'attacco, durato 17 ore, ha riferito che, al momento dell'attacco, era in corso nell'albergo una festa di fidanzamento: gli assalitori avrebbero aperto il fuoco contro gli ospiti che partecipavano all'evento.
RIVENDICAZIONE - Secondo il ministero dell'Interno afghano, nell'attacco sono morti almeno sei civili, tra i quali uno straniero, mentre quattro assalitori sono stati uccisi dalle forze di sicurezza. L'attacco è stato rivendicato dai talebani, secondo i quali i miliziani che vi avrebbero preso parte erano cinque.
CERCAVANO STRANIERI - Durante l'attacco gli attentatori bussavano alle porte delle camere chiedendo di stranieri e di membri del governo afghano per ucciderli. Lo ha raccontato Mumtaz Ahmad, un impiegato del ministero della Comunicazione afghano che si trovava nella struttura.
IL BILANCIO - "Non ho il numero esatto delle vittime - ha detto - ma è molto più alto di quello che dicono i funzionari". Ahmad, che ha trascorso 12 ore barricato con molti altri nella stanza del direttore dell'albergo protetta dalle sue guardia, ha detto di aver visto tre uomini armati che correvano al piano terra. Si trovava nell'Hotel per partecipare ad una conferenza ministeriale.
FUORI DALLE FINESTRE - Inoltre, secondo quanto mostrato da alcune immagine di 'TOLO News', alcune persone si sarebbero appese ai balconi o fuori dalle finestre: probabilmente, come riporta anche la Cnn, "ospiti disperati e staff che cercavano di scappare" dall'albergo.
FARNESINA - La Farnesina ribadisce che "al momento non risultano italiani coinvolti" nell'attacco all'Hotel Intercontinental di Kabul.
Desperate guests and staff trying to escape from burning #Kabul Intercontinental Hotel as siege enters 11th hour. pic.twitter.com/MZrty8WIa3
— TOLOnews (@TOLOnews) 21 gennaio 2018
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