L'Antonov 148 della Saratov Airlines, precipitato ieri a poche decine di chilometri da Mosca, è rimasto integro fino all'impatto a terra. Lo ha reso noto la portavoce della Commissione inquirente Svetlana Petrenko precisando che il velivolo non si è spezzato mentre precipitava. "Si è stabilito che l'aereo è rimasto intatto durante la sua discesa e non c'è stata combustione. L'esplosione è avvenuta quanto ha toccato terra", ha spiegato.
Sono state ritrovate le due scatole nere con la registrazione delle voci in cabina e quella con i dati di volo, ha reso noto una fonte della Commissione per l'aviazione citata dalla Tass. Confermata la morte di tutte le 71 persone che si trovavano a bordo dell'aereo, ha affermato il ministro delle Emergenze, Vladimir Puchkov, estendendo le sue condoglianze ai familiari e agli amici delle vittime, fra cui ci sono tre bambini e due stranieri, un azero e un ingegnere svizzero.
La Saratov airlines ha deciso di lasciare a terra gli altri sei Antonov-148 della sua flotta. La misura è stata annunciata dalla stessa compagnia che sta conducendo l'inchiesta sulle ragioni del disastro aereo.