cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 00:18
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Missili 'fantasma' in Siria

17 aprile 2018 | 07.30
LETTURA: 2 minuti

(Foto Afp) - AFP
(Foto Afp) - AFP

E' giallo sulla notizia diffusa nella notte dalla tv di Stato di un attacco con missilistico contro la base aerea di Shayrat, nella provincia di Homs. Fonti militari siriane hanno smentito la notizia, dicendo alla Dpa che il sistema di difesa antiaerea è stato attivato, ma in seguito a quello che si è poi rivelato un falso allarme.

La tensione in Siria resta alta a tre giorni dai raid congiunti condotti da Stati Uniti, Francia e Regno Unito, nonostante i tre Paesi abbiano assicurato che siano da considerarsi conclusi a meno di un nuovo attacco chimico come quello di Douma del 7 aprile attribuito al regime.

L'agenzia di stampa Sana aveva dato nella notte la notizia che la contraerea siriana aveva intercettato alcuni missili, così come la tv di Stato, che ha successivamente annullato il servizio. Ma il quotidiano Al-Masdar citando il War Media Centre, a sua volta ha affermato che il sistema di difesa antiaerea del regime di Bashar al-Assad ha abbattuto tre missili rivolti verso una base aerea vicino a Damasco in Siria.

In ogni caso, l'esercito siriano è ora in massima allerta come riferiscono fonti militari siriane alla Dpa, spiegando che Israele resta il sospettato numero uno per possibili nuovi attacchi. I media di stato siriani avevano infatti in precedenza sostenuto che Israele stava per attaccare in diversi punti alla periferia di Damasco, contro la base militare di a-Dumair, e vicino a Homs. Secondo queste fonti la difesa antiaerea siriana avrebbe intercettato almeno nove missili.

La base aerea indicata è la stessa colpita nei raid americani dell'aprile dello scorso anno dopo un attacco con il gas sarin nella città di Khan Sheikhoun, che fece 80 morti.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza