Napoli, 3 apr. (Adnkronos/Ign) - Visita in forma privata agli scavi di Pompei per Beppe Grillo, da mercoledì pomeriggio a Napoli, dove terrà lo spettacolo 'Te la do io l'Europa' al Palapartenope. "E' emozionante, una città enorme - dice in un video registrato all'interno della zona archeologica - non ce la fai nemmeno a girarla in due giorni, 60 km. Abbiamo parlato un po' con i custodi. Il problema è il problema dell'Italia, non di Pompei, qui è un pozzo di petrolio, è una roba incredibile...".
LA MANUTENZIONE - Ma "se non hai una manutenzione ordinaria poi si scrosta un muro e devi fare l'appalto, devi aspettare ti mandino gli operai e la ditta appaltatrice. Qui ci vuole il muratore, i mosaicisti, quello che protegge i mosaici con una cera particolare, tutti i giorni. Questa è una cosa inestimabile, ci voglione persone fisse". E ancora: "Altro che appalti dell'appalto dell'appalto del subappalto: è la storia d'Italia".
IL TEATRO e I LED - "Poi mandano a dirigere i lavori Forza Italia - aggiunge - hanno preso 800mila euro all'anno a fare danni. C'è un teatro, il teatro Grande, ristrutturato: hanno messo le luci Led, i cancelli di ferro e i romani non usavano il ferro ma le grate di legno". Poi ribadisce polemico: "Le lucine led".
SCAVI di POMPEI - Il leader del Movimento 5 Stelle sta alloggiando in un albergo del lungomare partenopeo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì si è concesso una breve passeggiata nel Borgo Marinari, ai piedi di Castel dell'Ovo, durante la quale ha scambiato qualche battuta con alcuni ristoratori e passanti. Poi, giovedì mattina, la visita a Pompei, aggirando i cronisti che lo attendevano all'esterno dell'albergo.
BOICOTTAGGIO - Dal blog, in mattinata, Grillo ha anche avvisato di un tentativo di boicottaggio: "A Grottammare (Ap), San Benedetto del Tronto (Ap), Martiniscuro (Te), Alba Adriatica (Te), Tortoreto (Te), Giulianova (Te) e altre località del centro Italia hanno appiccicato un adesivo falso sopra i manifesti del tour 'Te la do io l'Europa' in cui si dichiara che la data ad Ancona il 5 aprile è stata annullata in sostegno di una fantomatica 'mobilitazione anticarceraria'". E ancora: "In altre cittadine hanno direttamente strappato i manifesti. Nonostante i tentativi di sabotaggio lo spettacolo del 5 aprile ad Ancona al Pala Rossini si farà. Vi aspetto". E, in un tweet, definisce questi tentativi "patetici e vergognosi".