''Vorrei ricordare all'amico Cicchitto, che ha peraltro anche scritto un libro su 'L'uso politico della Giustizia', che vent'anni di persecuzione giudiziaria ai danni di Berlusconi sono sotto gli occhi di tutti. Pertanto non gli fa onore mettere sullo stesso piano la vicenda Berlusconi,tutta politica, col caso Gentile, molto "singolo" e molto locale''. Lo dichiara Daniela Santanche'.
''Capisco che questo sia il tentativo disperato di difendere l'indifendibile,ma pretendere di evocare il garantismo su una vicenda di mala politica significherebbe voler elevare Gentile al piano di Berlusconi: grottesco. Speriamo per Renzi e per la durata del governo che sia lo stesso premier a prendere una decisione e a prevalere. Mi auguro ci pensi Renzi, altrimenti non vedo cosa ci sia di nuovo se sottosta a ricatti incrociati e al manuale Cencelli. Rebus sic stantibus mi domando se sia ancora il caso di ragionare su una alleanza alle amministrative'', conclude l'esponente di Fi.