"In relazione alle presunte dichiarazioni apparse su La Repubblica l'11 maggio scorso e attribuite a Marcello DellUtri, cosi' come riferito alla moglie, lo stesso smentisce nella maniera più categorica di avere mai affermato che: Se mi estradano vorrei essere affidato ai servizi sociali come il Presidente Berlusconi, Vorrei fare quello che fa il Presidente Berlusconi, essere affidato ai servizi sociali, ma io sono condannato per mafia e non posso assistere gli anziani come sta facendo lui e Una persona per me davvero speciale anche se aveva precedenti penali: Per me Mangano era un amico e basta". E' quanto si legge in una nota a firma dell'avvocato Giuseppe Di Peri, il legale palermitano dell'ex senatore del Pdl di recente condannato in via definitiva a sette anni di carcere.
"Precisa, ancora, il dottor DellUtri - si legge nella nota - che lunico riferimento è stato fatto esclusivamente ai servizi sociali ai detenuti, come attività umanamente utile, senza alcun cenno diretto o indiretto, al Presidente Berlusconi, mentre nulla è stato detto per quanto attiene la figura del Mangano".