"Ci sono voluti tre anni di dibattito per arrivare alla nostra Costituzione. Ora in piena estate, in sole 115 ore, vogliono stravolgere tutto. Il governo Renzi ha imposto la 'ghigliottina' che taglia i tempi per la discussione sulla contro-riforma". E' quanto si legge in un comunicato del Movimento Cinque Stelle di Camera e Senato.
"In questo modo -prosegue la nota- il governo viola l'articolo 72 della Costituzione il quale prevede che: "La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale'. Renzi ha ordinato: Abolite le elezioni per il Senato (ma non il Senato che diventerà di nominati)! Raddoppiate le firme per i referendum! Quintuplicate quelle per presentare le leggi d'iniziativa popolare! Più potere al presidente del Consiglio e governo e meno al Parlamento e cittadini!".
"Il tutto -conclude il Movimento- in una Camera che, se l' 'Italicum' non verrà modificato, continuerà ad essere di soli nominati dai partiti. Da oggi, con il Patto del Nazareno Renzi-Berlusconi, l'Italia cambia verso...il peggio. Ancora più potere alla Casta sempre meno ai cittadini. Non lo permetteremo".