"Il Parlamento farebbe bene a fare al più presto le nomine dei due giudici costituzionali". Lo sottolinea il nuovo presidente della Consulta, Giuseppe Tesauro, osservando che "l'attesa non fa bene ne' alle Camere ne' alla Corte Costituzionale, che ha bisogno di operare nella sua completezza".
Aggiunge quindi Tesauro con una punta di scaramanzia tutta partenopea: "E poi, operare a tredici non è piacevole... meglio essere tutti e quindici, anche se non voglio essere ne' superstizioso ne' scaramantico".