Il premier in conferenza stampa: "A settembre ci sarà una grande ripartenza". Sul Pil: "Ci aspettavamo dati più alti, lavoriamo con maggiore determinazione". E per quanto riguarda lo sblocca Italia: i provvedimenti sono divisi ''in 10 capitoletti, per qualche decina di miliardi''. E dal 2015 stabilizzazione dell'ecobonus
Il bonus di 80 euro sarà confermato, anzi il governo proverà a estenderlo. Poi assicura: non c'è nessuna stangata in arrivo. Ad assicurarlo è il premier Matteo Renzi che, in conferenza stampa, dice: "Noi dobbiamo incoraggiare l'Italia, che è già ripartita. Gli italiani vadano in ferie tranquillamente". Perché "a settembre ci sarà una grande ripartenza col botto. Noi ad agosto staremo a completare il pacchetto dei mille giorni", aggiunge.
BONUS 80 EURO - ''Saremo in grado di garantire gli 80 euro? Sì, sì'', ha detto Renzi che, alla domanda se sarà possibile estendere la platea, ha affermato: ''Non sono in grado di garantirlo, ci proveremo''.
CONTI PUBBLICI - "Non c'è nessuna stangata in arrivo", ha chiarito Renzi sulla eventualità di una manovra in autunno. "Le cose si stanno rimettendo in carreggiata e quindi non c'è nessuna stangata in arrivo, anche perché la manovra fatta a marzo è stata per togliere tasse, non per metterle", ha aggiunto.
PIL - ''Il dato sulla crescita ce lo aspettavamo più alto, cercheremo di lavorare con maggiore determinazione''. E comunque ''che il pil sia zero o 0,6% dobbiamo fare di tutto per rimettere in modo l'economia italiana''.
SBLOCCA ITALIA - ''In occasione del Cdm che faremo alla ripresa delle vacanze'', che potrebbe essere il 27 o 28 agosto, ''avremo modo di approvare un ddl e un dl su provvedimenti urgenti'' relativi allo sblocca Italia, ha poi affermato il premier. I provvedimenti sono divisi ''in 10 capitoletti, per qualche decina di miliardi''. Nel pacchetto di misure c'è anche ''lo sblocca edilizia, con stabilizzazione dal 2015 dell'ecobonus''. E con lo ''sblocca cantieri'' che interessa ''grandi e piccole opere ferme e già finanziate'' vengono ''attivate risorse per circa 30 mld di cui il 57% private''. Quanto al terzo punto dello Sblocca Italia "non è solo questione di asfalto. In questo pacchetto cui sono facilitazioni per la posa in opera di reti per banda larga e ultra larga in cui l'Italia deve recuperare un piccolo gap. Le autostrade del futuro sono quelle tecnologiche", ha detto ancora ancora Renzi.
Lo Sblocca Italia potrà essere "un grande strumento di leva e di sviluppo e siamo convinti che darà frutti ancora prima di quanto ci si aspetti", ha detto dal canto suo il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, in conferenza stampa a palazzo Chigi. "Si è detto che la crescita è ancor troppo debole rispetto alle aspettative. Questo insieme di misure ha un enorme valenza macroeconomica e di impatto", ha poi aggiunto.
RIFORME - "Siamo fiduciosi nel via libera alla prima lettura" del ddl riforme "la settimana prossima", ha affermato poi Renzi.
