E' iniziata nell'aula di palazzo Madama la 'chiama' dei senatori sul voto di fiducia posto dal governo, in sede di esame della legge di delegazione europea, sulla reiezione dell'emendamento leghista sulla responsabilità civile dei magistrati.
Trattandosi di una questione di fiducia posta per respingere una proposta, chi vuole dare la fiducia all'esecutivo dovrà rispondere 'no', chi vuole negarla, dovrà invece rispondere 'sì', un po' come accade ai cittadini che devono esprimersi sui quesiti dei referendum abrogativi, affrontando un'apparente inversione semantica.