''Sono molto contento che Forza Italia abbia istituito un Dipartimento sui diritti civili, non ho mai avuto barriere ideologiche su temi di civiltà così importanti. E faccio i miei auguri alla Carfagna, che è stata un ottimo ministro per le Pari opportunità''. Ivan Scalfarotto, deputato Pd e sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, saluta con favore la svolta azzurra a favore dei diritti civili. Questa mattina l'esponente Dem ha incrociato in Transatlantico, a Montecitorio, Mara Carfagna per commentare insieme l'intervista dell'ex ministro azzurro che propone un 'Nazareno dei diritti', cioè un'intesa bipartisan per il riconoscimento dei diritti delle coppie gay.
Per Scalfarotto il patto del Nazareno nasce sulle riforme e non va esteso. ''Questo patto -dice all'Adnkronos- lo circoscriverei a quelle per cui è nato, cioè le riforme costituzionali, ma ben vengano i contributi sul tema dei diritti civili da qualsiasi forza politica. Non finirò mai di ripeterlo: non sono questi temi di destra o di sinistra, ma di civiltà di un paese. Niente pregiudizi ideologici, dunque, siamo aperti al confronto con tutti i partiti che lo vogliano''. Il sottosegretario manda un messaggio ad Angelino Alfano dopo le polemiche sulla circolare del Viminale contro la registrazione delle nozze gay: ''Mi auguro che su queste materie si ritrovi tutta la maggioranza. Dico a Ncd che, se si vuole veramente la modernizzazione del Paese, talvolta bisogna anche saper sacrificare un pezzettino della propria identità''.
''Il paese -avverte Scalfarotto- va modernizzato con il contributo di tutti. Come il Pd ha dimostrato maturità e voglia di favorire questa modernizzazione facendo delle forti rinunce sul Jobs Act, anche altre forze della maggioranza, qualche volta, potrebbero pensare di fare uno sforzo su temi di civiltà come la tutela dei diritti civili''.
