C'è attesa per le elezioni in Emilia-Romagna e Calabria. Il premier conta di fare l'en plein, mentre in casa Forza Italia il clima è teso, perchè il centrodestra corre diviso e difficilmente riuscirà a spuntarla. Molti azzurri sperano che la sconfitta non sia pesante. Il rischio è che il movimento forzista scompaia dai radar nella rossa Emilia, a tutto vantaggio della Lega
C'è grande attesa nel Pd per le elezioni di domani in Emilia-Romagna e Calabria. Matteo Renzi, che seguirà il voto probabilmente nella sua Firenze, insieme alla moglie e ai figli, conta di fare l'en plein, anche con un largo consenso. In casa Forza Italia, invece, il clima è teso, perchè difficilmente il centrodestra riuscirà a spuntarla, visto che correrà diviso (fino all'ultimo i pontieri hanno cercato di chiudere un'intesa con il Nuovo centrodestra, almeno a livello locale). Tant'è che molti azzurri danno per perse le due regioni e sperano che la sconfitta non sia pesante.
Il rischio è che il movimento forzista scompaia dai radar nella rossa Emilia, tutto a vantaggio della Lega che si presenta con un suo candidato, Alan Fabbri, (sostenuto proprio da Fi e da Fdi). Anche Silvio Berlusconi resterà in famiglia: ad Arcore, nella villa di San Martino, attenderà l'esito delle urne con i suoi fedelissimi.