I capi di accusa dell'europarlamentare pugliese durante il Comitato di presidenza di Forza Italia: sul governo confondiamo gli elettori e alle Regionali siamo stati comparse. Serve uno choc organizzativo. Dai pugliesi ai campani, la mappa dei fedelissimi di Fitto
Le mie parole su Salvini sono state strumentalizzate e mal interpretate. Silvio Berlusconi durante il Comitato di presidenza di Fi a palazzo Grazioli corregge il tiro e, secondo quanto riferito, assicura di non aver mai parlato di Salvini come futuro leader, precisando di aver detto che è solo uno dei potenziali leader. Le parole del Cavaliere suonano come una replica a Raffaele Fitto. Né forza Renzi, né forza Salvini, l'attacco dell'europarlamentare pugliese. Non possiamo essere sempre gregari, avrebbe detto spiegando che serve uno choc organizzativo e rimettere tutto in mano agli elettori per avere la partecipazione, altrimenti saranno i nostri alleati a trascinarci alle primarie.
La sconfitta in Emilia e Calabria, sottolinea Fitto, secondo quanto riferito, poteva essere immaginabile, ma la sua dimensione è enorme, deriva da errori fatti nella costruzione delle alleanze e nella scelta delle candidature. In Emilia siamo stati delle comparse, regalando la candidatura alla Lega di Matteo Salvini, senza averne discusso prima all'interno del partito.
E proprio a proposito dei rapporti con il Carroccio, l'ex governatore della Puglia sconfessa Silvio Berlusconi, che ieri aveva prospettato uno schema con lui nelle vesti di regista e Salvini in quelle di centravanti. Se c'è qualcuno più bravo, sono pronto a farmi da parte, ma non puoi indicare come centravanti della tua squadra uno che non è del tuo partito... Durante il comitato di presidenza di Fi, Raffaele Fitto avrebbe criticato Silvio Berlusconi per la scelta di affidare al leader della Lega, Matteo Salvini, il compito di fare il goleador del futuro centrodestra dietro la sua regia.
In particolare, l'ex ministro pugliese avrebbe fatto un'analisi del voto alle regionali, citando i dati dell'Istituto Cattaneo: c'è stata una durissima sconfitta di Fi in Emilia, dove il nostro partito ha avuto il 60% degli elettori in meno rispetto alle europee, già negative, mentre in Calabria abbiamo perso il 40% degli elettori sempre rispetto alle ultime elezioni del Parlamento Ue.
Nel mirino di Fitto la linea politica di Forza Italia dell'ultimo anno: o schiacciati sul governo o troppo aggressivi, così confondiamo i nostri elettori. E' indispensabile invece rilanciare sui temi e i contenuti, a partire dall'economia. C'e' troppo 'renzologia' e troppa 'salvinologia' in giro. Commentiamo l'attività degli altri, anzichè essere protagonisti, avrebbe lamentato poi Fitto, ribadendo che il modello organizzativo del partito è un problema grandissimo.
