Una fermo immagine di Tommaso Currò in Aula alla Camera, pizzicato dai fotografi mentre sbadiglia. Poi il video del discorso tenuto ieri dal deputato siciliano, quando, sotto gli occhi di Matteo Renzi, ha dato l'addio ai 5 Stelle e fatto il suo endorsment al governo: un video che sul blog di Grillo viene accompagnato dalla scritta, in bella vista, 'la sceneggiata'.
All'indomani del benservito di Currò al Movimento, Grillo dribbla le domande dei cronisti sull'argomento. Ma il blog dedica un piccolo spazio, di basso profilo, all'ultimo fuoriuscito, riportando le parole del collega Federico D'Incà su Facebook.
"Ringrazio Currò - scrive D'Incà - per avere fatto sapere a Renzi in anticipo della sua bella sceneggiata alla camera, ormai sembra più facile parlare con il premier che in assemblea. Se vi sono altri che intendono seguirlo nello stesso modo è meglio che lo dicano prima, non accetterò più altri teatrini ignobili come quello visto ieri. Non sono stato eletto in Parlamento per fare accordi sotto banco, ma per rovesciare il sistema che ha portato al fallimento il mio Paese". Seguono i commenti degli attivisti, conditi da minacce e insulti diretti a Currò: una semplice replica di quanto già accaduto ieri sulla bacheca Fb del deputato siciliano.
