La sinistra dem difende la presidente della Camera, duramente criticata dai vertici democrat per le sue parole contro l'uso del decreto per riformare viale Mazzini. Renzi a parlamentari Pd: "Vorrei fiorissero idee più che correnti". Venerdì punto sul programma
Acque agitate dentro il Pd sulla riforma della Rai. La sinistra dem, con Stefano Fassina, si schiera con la presidente della Camera Laura Boldrini, duramente criticata dai vertici dem, con il vice segretario Lorenzo Guerini in testa, per le sue parole contro l'uso del decreto per riformare viale Mazzini. Il dl ''si deve fare quando c'è materia di urgenza. Sulla Rai non c'è qualcosa di imminente, non c'è una scadenza'', ha detto Boldrini a ''DiMartedì'.
"Grazie presidente @lauraboldrini x difesa autonomia del Parlamento. Gravi gli attacchi dal Pd. Siamo Repubblica parlamentare", scrive su twitter il deputato del Pd, Fassina.
Grazie presidente @lauraboldrini x difesa autonomia del Parlamento. Gravi gli attacchi dal PD. Siamo Repubblica parlamentare
— Stefano Fassina (@StefanoFassina) 25 Febbraio 2015
Anche Sel definisce ''insopportabili'' le reazioni ''stizzite e irate'' nei confronti delle parole della Boldrini. "La presidente della Camera - afferma il coordinatore di Sel, Nicola Fratoianni - ha fatto esattamente quello che doveva fare: ha posto il problema di tutelare il Parlamento e la correttezza del processo legislativo. Capisco che il Pd di Renzi - conclude Fratoianni - consideri la decretazione di urgenza un randello da usare contro le opposizioni ma questo è inaccettabile".