Campania: Iervolino, De Luca faccia passo indietro, leggi si rispettano

"Mi auguro che il centrosinistra vinca le elezioni regionali in Campania. Una base forte il centrosinistra ce l'ha e non solo in provincia di Napoli ma anche nelle altre province, però penso anche che dovrebbe comportarsi in modo da invogliare gli elettori e non metterli nel dubbio. Per questo sono triste e preoccupata per la situazione che si è creata, a prescindere dai giudizi su De Luca". Così all'AdnKronos Rosa Russo Iervolino, più volte ministro e prima donna a ricoprire la carica di sindaco di Napoli, incarico ricoperto per due mandati, interviene sulle regionali in Campania.

Iervolino, da diversi anni residente a Roma, si dice "spettatrice triste rispetto a quanto succede in Campania". "Il problema non è De Luca ma un principio semplicissimo: e cioè che le leggi, quando ci sono, giuste o sbagliate che siano, si rispettano. Se ognuno di noi si arroga il diritto di decidere quale legge va rispettata e quando, il sistema di convivenza civile del Paese che è messo in pericolo. Può darsi benissimo, anzi me lo auguro, che De Luca sia assolto nei gradi successivi di giudizio, così come vedo le imperfezioni della legge. Ma ci hanno insegnato, sin dal primo anno di università, il principio fondamentale 'dura lex sed lex'".

"Come si fa a dire io vincerò al Tar, dal momento che c'è l'indipendenza dei giudici?", aggiunge Iervolino commentando le affermazioni di De Luca. "Se in un certo momento c'è un impedimento, si fa passo un indietro - sostiene l'ex sindaco di Napoli - In questo momento l'impedimento c'è, quindi De Luca dovrebbe fare un passo indietro". Non solo. Secondo la Iervolino, la sinistra dovrebbe correre unita alle prossime regionali, e non solo in Campania.

"Io ho vissuto con grande convinzione l'esperienza dell'Ulivo - ricorda - Quando Bertinotti fece cadere il governo Prodi è stato momento di spirale involutivo che se non ci fosse stato avrebbe portato il Paese in tutt'altra direzione e non avremmo avuto 20 anni di Berlusconi".

"I temi che Sel avanza, dal diritto al lavoro ai diritti alla cittadinanza all'attenzione per gli ultimi sono tutti miei temi politici - prosegue - Per questo il mio augurio è che non solo in Campania ma anche nelle altre Regioni e sul piano nazionale la sinistra sia unita".

Quanto all'ipotesi che il Pd si allei con Ncd, "non mi scandalizzerei, già al governo Ncd è alleata di Renzi - dice Iervolino - Ma se mi chiede tra l'appoggio di Ncd e l'unità della sinistra cosa considero migliore, allora io rispondo senza dubbio l'unità a sinistra. Credo che sia più facile trovare sintonia con Sel piuttosto che con Alfano".