"Sono lusingato da tutte le proposte che arrivano per una mia candidatura a sindaco di Milano, ma per adesso devo pensare solo ed esclusivamente all'Expo". Vittorio Sgarbi smentisce così all'Adnkronos le voci riguardanti una sua candidatura alle prossime elezioni del 2016 per la guida di Palazzo Marino lasciando, tuttavia, una porta aperta a dopo l'esposizione universale.
Questa mattina, spiega Sgarbi "ho ricevuto un messaggio da Oliviero Toscani che mi diceva 'Se vuoi diventare sindaco io ti aiuto. Si vince', ma io non ne so assolutamente nulla. Ripeto, sono lusingato ma per ora non ho nessuna intenzione di candidarmi. Anche perchè -sottolinea con una certa ironia- se dovessi candidarmi vorrei essere il candidato di tutti".
Sgarbi, tuttavia, non esclude che dopo la sua avventura all'Expo possa ripensarci: "Se la valutazione su quanto fatto sarà positiva -spiega- allora se ne potrà anche discutere. In ogni caso non prima di novembre". Quanto alla decisione presa dal sindaco Giuliano Pisapia di non ricandidarsi "è stato un gesto molto nobile, una rinuncia tipo quelle che fece Papa Ratzinger. Una scelta individuale che va rispettata. Io sono un combattente -aggiunge- Pisapia ha un atteggiamento più onirico. Forse pensava che fare il sindaco fosse meno travolgente e immagino si sia trovato, alla lunga, a disagio e questo -conclude- gli ha fatto fare un passo indietro".