"L'Italia è un Paese leghista, non ha bisogno di votare Salvini perché il pregiudizio anti meridionale si è fatto strada in passato". Così Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, durante la presentazione della 18esima edizione de 'La Notte della Taranta', rispondendo alla domanda di un giornalista straniero che chiedeva come mai i passi avanti fatti dalla Puglia vengano fuori più dalla stampa estera e internazionale che dalla stampa italiana.
"Il Sud viene raccontato in maniera uniforme come un girone dell'Inferno dantesco, non si devono percepire differenze interne -ha sottolineato Vendola - Quindi da un lato c'è un'egemonia culturale che purtroppo si è fatta strada nell'élite dei grandi organi di informazione e dall'altro c'è un problema particolare, legato a me persona: non conviene né a destra né al centro né a una certa sinistra raccontare per bene il tentativo che abbiamo fatto".
"Non è un tentativo perfetto, non mancano le ombre, gli inciampi, le contraddizioni, le criticità - ha aggiunto il presidente della Regione Puglia - Ma è un gigantesco tentativo di essere un Sud non sommerso dalle mafie, non aduso a illudere e deludere secondo un copione consueto, un Sud che non si presenta a Roma e o a Bruxelles con il cappello in mano ma orgoglioso dei propri talenti e della propria fatica. Questo non conviene a molti, diciamo, agli establishment internazionali non conviene".
