"Gasparri continua ad alimentare solo confusione sulla Riforma della Rai: la legge che porta il suo nome, nella parte che riguarda la disciplina del servizio pubblico, ovvero l'articolo 49 del testo unico della radiotelevisione, viene riscritta al 100% dal ddl del governo". Lo dichiara la responsabile Cultura del Pd e componente della commissione di Vigilanza Rai, Lorenza Bonaccorsi.
"Gasparri gioca con le parole - spiega Bonaccorsi - prima dice che la proposta del governo non cambia nulla della sua legge, poi annuncia di voler presentare emendamenti per modificarla completamente. La verità è che il governo riscrive totalmente la parte della Gasparri che si occupa del Cda Rai e dei poteri del nuovo amministratore delegato. Il resto del testo del 2005 si occupa dell'intero settore radiotelevisivo e ha disciplinato il passaggio al digitale terrestre, nulla a che vedere con la governance Rai".