"Impedire lo strapotere del supermanager" in Rai. Il senatore di Fi Maurizio Gasparri, annuncia che presenterà degli emendamenti alla riforma del servizio pubblico che vanno in questa direzione.
"Mi confronterò serenamente con il sottosegretario Giacomelli - dice l'azzurro - sulla modifica di un comma della mia legge. Prendo atto che la Gasparri resterà in vigore al 99,9%. Prendo atto che Renzi ha cominciato a studiare Costituzione e sentenze della Corte e che fa un pò di retromarcia. Il voto allo stato sarebbe negativo perché gli strapoteri dell'amministratore delegato sono incostituzionali e la stessa composizione del consiglio, che si può certo ridurre di numero, va perfezionata".
"Non può comandare un solo partito o un solo uomo usando la bugia di ridurre il ruolo dei partiti - prosegue Gasparri - Ripuliremo il testo da quelle violazioni delle sentenze della Corte che ne farebbero carta straccia. Non serviranno mille emendamenti. Ma pochi chiari e incisivi. Giacomelli non ha l'arroganza di Renzi e con lui il confronto si svolge normalmente".
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