Leader Ncd sfida Renzi e Salvini: "Noi vogliamo creare un grande polo di moderati alternativo al Pd e all'estremismo della Lega". Poi avverte Berlusconi sulle regionali: "In Veneto non corriamo con Zaia e trattiamo con Tosi, per la Campania attendiamo risposte da Fi".
''Siamo la start-up del futuro centrodestra'', annuncia Angelino Alfano in una conferenza stampa a Montecitorio per l'ufficializzazione della nascita di Area Popolare, primo passo verso la costituzione di un ''grande polo alternativo al Pd'' e alla Lega ''estremista e populista'' targata Matteo Salvini. Lo statuto c'è già, è stato firmato insieme all'atto costitutivo il 26 marzo scorso davanti al notaio romano Fabio Orlandi, manca ancora il simbolo. A regime, Ap andrà a sostituire Ncd e Udc, continueranno a vivere come partiti da un punto di vista giuridico formale.
Alfano sarà presidente, Lorenzo Cesa segretario. Ci sarà il Consiglio direttivo di 6 persone, una sorta di ufficio politico, un tesoriere, coordinamenti regionali e provinciali. Entro un anno il congresso con l'obiettivo, assicura il ministro dell'Interno di "attrarre molti soggetti, anche su territorio, che vogliono costituire un'ampia aggregazione, un'area moderata e popolare alternativa al Pd''.Il leader di Ncd guarda alle regionali e indica la strategia: ''Faremo patti federativi con le varie realtà territoriali, con tutte quelle forze che sono protagoniste nelle regioni''. Poi manda un messaggio preciso a Forza Italia: ''In Veneto non correremo mai con Zaia'', ma ''abbiamo ancora chiuso l'accordo con Flavio Tosi'', anche se le trattative, assicurano, sono a buon punto per correre con l'ex sindaco di Verona.
Partita tutta aperta in Campania e da qui l'avvertimento al comportamento ondivago del partito del Cav: ''Il ritardo con cui Forza Italia sta affrontando il nodo della Lega ha ritardato tutta la vicenda: attenderemo questa settimana, ma se Fi deciderà di stare dietro alla Lega, ci riuniremo coi leader della Campania e prenderemo le nostre decisioni".
una associazione alternativa al Pd e al populismo di Matteo Salvini. Lo ha spiegato Angelino Alfano in conferenza stampa alla Camera, presentando la neonata associazione Area Popolare, che ha messo insieme formalmente Ncd e Udc.