La deputata azzurra accoglie con favore l'invito della 'circolare Rossi' a dare spazio agli under 30 nelle prossime liste elettorali: "Non voglio nessuna 'quota', nè vogliamo rottamare qualcuno, ma è innegabile che fino ad oggi i giovani più meritevoli sono stati ostacolati".
"Diciamoci la verità, è innegabile che fino a oggi i giovani più meritevoli siano stati ostacolati...". Annagrazia Calabria, leader dei giovani azzurri, si tira fuori dalle polemiche interne al partito di questi giorni sul tetto alle legislatura, ma prende spunto dalla cosiddetta circolare Rossi, che chiede ai coordinatori regionali di dare spazio agli under 30 nelle liste regionali per lanciare un appello ai vertici azzurri attraverso l'Adnkronos in vista del voto di primavera: "Il giovane bravo e preparato, e ne abbiamo tanti in tutte le amministrazioni locali, deve avere la stessa possibilità di competere con gli altri e questo vale anche per le candidature alle regionali".
''Il riferimento ai giovani nella circolare inviata dalla senatrice Rossi -spiega Calabria- è importante, visto che ci sono tantissimi giovani che hanno un'esperienza di militanza sul territorio ai vari livelli, che hanno tutti il diritto di poter competere alla pari di altri. Da sempre, ho ritenuto giusto proporre i giovani più meritevoli, secondo il principio che ci deve essere una pari opportunità di accesso, poi il migliore vince''.
Calabria precisa: ''Sia chiaro: io non sto parlando della necessità di una 'quota giovani, ma devono correre i più bravi, sia tra i giovani, che tra i meno giovani... Non bisogna certo rottamare chi c'è stato fino adesso e ha reso grande questo partito, ma bisogna dare lo spazio ai giovani che lo meritano. Mi sembra una cosa di grande buon senso''.
