Graziano Delrio ha giurato nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella come ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. A Porta Pia il neoministro che vuole rendere ciclabili le città italiane. Delrio, il braccio destro di Renzi a Palazzo Chigi
Graziano Delrio è il nuovo ministro delle Ifrastrutture e dei Trasporti. L'ex braccio destro di Renzi a Palazzo Chigi ha giurato nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Delrio succede dunque a Maurizio Lupi costretto alle dimissioni a seguito dello scandalo che ha coinvolto il dirigete del ministero Ercole Incalza. E fra i primi commenti, proprio quello del predecessore: "Graziano Delrio ministro alle infrastrutture e ai trasporti. Un'ottima scelta" scrive Lupi su Twitter.
Delrio, avvicinato dai cronisti al termine della presentazione all'Istituto per il credito sportivo di 'Mille cantieri per lo sport', si era limitato a dire: "Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti? Decide il presidente. Grazie a Dio ci sono due presidenti che decidono, quello del consiglio e quello della Repubblica. Decidono loro i tempi, siamo sempre a disposizione''.
Parlando all'Istituto per il credito sportivo, Delrio ha poi aggiunto: "Le opere, le infrastrutture non sono né grandi né piccole ma utili alle comunità. E' importante tenere presente che lo sport è uno degli elementi di coesione, solidarietà, educazione alla tolleranza, alla diversità e alla vita e l'investimento sulle palestre, come sulle aule scolastiche, significa che i luoghi pubblici dove sono i nostri figli sono dignitosi e funzionali".