cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 13:42
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Governo: il 'salto' di Bondi e Repetti, sì fiducia su dl terrorismo, grazie da Alfano

15 aprile 2015 | 20.06
LETTURA: 3 minuti

Il travaglio dell'ex ministro azzurro, convinto al 'salto' dalla compagna che gli domanda "te la senti, sì?". La coppia ex berlusconiana verso maggioranza?

Sandro Bondi e Manuela Repetti (Foto Infophoto)
Sandro Bondi e Manuela Repetti (Foto Infophoto)

"Ma allora te la senti, sì..?". E' in questa frase, colta direttamente da chi sta vicino in aula a Manuela Repetti e a Sandro Bondi, che si riassume il piccolo 'dramma' psicologico-politico che si consuma a palazzo Madama al momento del voto di fiducia sul decreto antiterrorismo. Sono da poco passate le 11.30 quando i senatori sono chiamati uno ad uno a sfilare davanti alla presidenza e a pronunciare ad alta voce il loro voto sulla fiducia.

Per l'ex portavoce, ministro e coordinatore azzurro da tempo in rotta con Fi, e passato con la compagna al gruppo Misto, non deve essere facile passare dall'addio al partito di provenienza all'aperto appoggio al provvedimento su cui il governo Renzi chiede la fiducia. E' una prima volta che segna uno spartiacque.

Repetti coglie forse un momento di esitazione di Bondi e si assicura che sia tutto a posto. Il fatidico sì alla fiducia arriva così da entrambi. La scelta era nell'aria da tempo, da quando si vociferava di possibili tentativi dei due di unirsi ad altri senatori 'transfughi' per raggiungere la soglia delle dieci unità per dar vita ad un gruppo autonomo.

Su questo versante, da parte centrista sarebbe partito un discreto corteggiamento verso il tandem Bondi-Repetti. A suggellare la possibile novità politica di un progressivo ingresso in maggioranza a tutti gli effetti, il commento del leader Ap, Angelino Alfano.

Il ministro dell'Interno, forte anche del ruolo istituzionale, ha fatto sapere di aver incontrato i senatori e di averli ringraziati per il voto dato "in occasione di un decreto che renderà l'Italia più forte e sicura nel contrasto ad una minaccia globale".

Senza tralasciare di sottolineare che nella stessa riunione sono stati ribaditi i rapporti di amicizia che non sono mai venuti meno dall'epoca della comune militanza nel partito azzurro ormai scosso da guerre intestine apparentemente irrimediabili.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza