A favore si sono espressi 161 senatori, 108 contrari, un astenuto. Vai libera anche dai senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti, ora al gruppo Misto dopo aver detto addio a Forza Italia. Sanzioni contro i "foreign fighters" . Da dicembre ad aprile 30 espulsioni
Con 161 voti favorevoli, 108 contrari e un astenuto, il Senato ha approvato, convertendolo in legge, il decreto anti terrorismo sul quale il governo aveva posto la fiducia. Anche i senatori Sandro Bondi e Manuela Repetti, ora al gruppo Misto, dopo aver lasciato pochi giorni fa Forza Italia, hanno votato sì alla fiducia posta dal governo.
L'Italia, ha affermato il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda nel corso della sua dichiarazione di voto a favore del Dl antiterrorismo, "è una componente rilevante della lotta al terrorismo e, per di più, è esposta essa stessa al rischio di attacchi. Per noi la scelta di introdurre nell'ordinamento strumenti normativi essenziali per rendere efficaci le azioni di contrasto corrisponde sia al dovere di difendere i cittadini, sia agli impegni politici e operativi che ci legano ai paesi aggrediti della violenza".