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Radicali: D'Alessio incontra Pannella e si iscrive a partito

05 maggio 2015 | 19.58
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Il cantautore ha firmato la sottoscrizione anche all'Associazione Coscioni e a Nessuno Tocchi Caino, coinvolgendo i due collaboratori che lo accompagnavano: "Non è che potete vedere Pulcinella solo quando va in carrozza..."

Gigi D'Alessio con Marco Pannella e la ricevuta dell'iscrizione al Partito Radicale
Gigi D'Alessio con Marco Pannella e la ricevuta dell'iscrizione al Partito Radicale

Tessera del Partito Radicale per Gigi D'Alessio. Il cantautore napoletano, che oggi alle 19,30 è andato nella sede di Torre Argentina a Roma per incontrare Marco Pannella e partecipare a 'Radio Carcere' (in diretta alle 21,00 su Radio Radicale), si è iscritto al Partito Radicale, ai Radicali Italiani, all'Associazione Coscioni e a Nessuno Tocchi Caino. "E' la prima volta che mi iscrivo a un partito ed è il tuo", ha detto D'Alessio rivolgendosi a Pannella. E ha aggiunto: "Io sono qua perché ammiro il fatto che tu hai regalato la tua vita agli altri. Poi posso condividere o meno, ma sono qui per farti gli auguri (Pannella ha compiuto 85 anni sabato scorso, ndr). E' importante che tu ci sei".

Il cantautore ha coinvolto nell'iscrizione anche i due collaboratori che lo accompagnavano, Pierluigi Germini (produttore discografico) e Gianpiero Tramice (direttore di produzione), ai quali scherzando ha detto: "Non è che potete vedere Pulcinella solo quando va in carrozza...". Come dire, oneri ed onori. D'Alessio e i collaboratori hanno speso 590 euro a testa per le sottoscrizioni al partito e alle associazioni.

Il cantautore napoletano si è fermato a chiacchierare con Pannella, raccontandogli dei suoi concerti nelle carceri di Regina Coeli, poggio Reale, Opera, Pagliarelli, Secondigliano e Nisida. E gli ha confidato anche la sua difficoltà ad esternare i sentimenti: "Io non so dire quello che sento. Non so dire, per esempio, ti amo ad una donna, riesco a dirlo solo attraverso una canzone o scrivendolo".

Pannella poi gli ha chiesto cosa pensasse di De Gregori: "E' straordinario. Io mi sono diplomato in conservatorio studiando organo e pianoforte. La mia formazione, quindi, è classica, ma ascoltavo anche De Gregori, Baglioni, Dalla, oltre alla canzone napoletana. Ed è da questo frullato che sono nato io". E Vasco? "E' un poeta".

Gigi D'Alessio, sottolineando quanto sia bella l'atmosfera dei suoi concerti, ha invitato Pannella ad andarci: "Se un giorno vieni a vedere un concerto, se non hai niente da fare o se hai mal di pancia - ha scherzato - mi piacerebbe che tu fossi dietro al palco per vedere la gente. Chi mi ama, mi ama veramente", ha rimarcato, per poi aggiungere: "Anche chi mi odia, mi odia veramente, anche se, spesso, viene fuori che non mi conosce. Ambrogio Crespi, per esempio, mi odiava, e ora che mi ha conosciuto, è un mio grande sponsor".

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