Il segretario del Carroccio sferza Bruxelles: "Ci dia una mano sull'immigrazione e sul resto non rompa". Secca la replica di Berlusconi: "Matteo in campagna elettorale, ma la destra estrema non può governare"
Nuovo duello tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. L'oggetto del contendere, questa volta, è l'Europa, ma sullo sfondo resta sempre la partita per la futura leadership nel centrodestra. Secondo il leader della Lega, l'Europa "sta massacrando l'Italia''. Un messaggio che il Cav bolla come "provocazione" per portare a casa qualche voto in più.
"Se l’Italia per l’Europa è solo una solenne fregatura, allora facciamo da soli", ha avvertito Salvini, spiegando che l'Unione europa "sta massacrando il lavoro e l’economia italiana. Ci chiede di tagliare le pensioni. Ci chiede di tagliare la sanità, ma si faccia un po’ gli affari suoi. L’Europa ci dia una mano sull’immigrazione quando serve e non rompa … su tutto il resto", ha tagliato corto.
''Matteo è un provocatore, fa la sua in campagna elettorale, e in campagna elettorale ciascuno cerca d portare a casa più voti possibili...'', è stato il commento secco del leader di Forza Italia che comunque ha definito ''ottimi'' i rapporti personali con Salvini. "Osservo, però -rimarca Berlusconi- che in tutta Europa, recentemente in Gran Bretagna e Francia, non è mai l'estrema destra provocatoria che può assumere posizioni e responsabilità di governo, ma la destra moderata''.
