Quagliariello: ''Bisogna costruire un contenitore moderato inclusivo". Nella partita anche Tosi e Udc
"In sette regioni su sette che vanno al voto noi siamo in campo contro il Pd, alternativi a Renzi e alla sinistra per costruire un centrodestra diverso dal passato". Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale di Ncd, rilancia la necessità di "costruire un nuovo contenitore moderato, grande e inclusivo", perchè ''questa è la strada segnata anche dall'Italicum".
L'ex ministro 'chiama', quindi, i 'Conservatori' di Raffaele Fitto e Flavio Tosi per partecipare alla costruzione di una grande aggregazione alternativa alla sinistra renziana: "Oggi le posizioni sono diverse, ma le riforme vanno completate e riteniamo che dopo le regionali bisognerà iniziare a mettere in campo strategie comuni, per diminuire progressivamente la distanza fra noi e non aumentarla. Anche rispetto al rapporto con il governo".
Sulla stessa linea anche il vicesegretario vicario nazionale dell'Udc, Antonio De Poli, che spiega all'Adnkronos: ''Dopo il voto di primavera ci vuole un'azione unitaria con tutte quelle forze politiche e i rappresentanti delle forze anche territoriali che credono nel progetto di un nuova area moderata di centro-centrodestra''. Gelo, naturalmente, da Forza Italia. Silvio Berlusconi ce l'ha in particolare con il sindaco di Verona: ''Non vedo nessuna possibilità per il futuro di una formazione politica di Tosi, come per gli altri piccoli partiti". Secca la replica del sindaco di Verona: "Noi non ci siamo mai posti il problema di avere un futuro in politica; noi lottiamo per quello in cui crediamo, da uomini liberi".