Il leader Ncd: "Da ministro guadagno zero. Lui faceva il patto del Nazareno per la democrazia non per gli interessi...".
Botta e risposta a distanza tra Silvio Berlusconi e Angelino Alfano, finito nel mirino del leader di Forza Italia che negli ultimi tempi lo addita a emblema di 'poltronismo'. Già ieri l'ex premier a 'Porta a porta' aveva suggerito a un ospite del salotto di Bruno Vespa che non sapeva dove sedersi di chiedere ad Alfano come si fa a "conservare la poltrona".
E da Genova ribadisce il concetto, prendendo di mira in prima battuta il Movimento Cinque Stelle. "I grillini -afferma- guadagnavano da zero a ventimila euro all'anno. Se stanno in Parlamento tre anni se ne vanno con 570.000 euro e la pensione a vita. Voi credete che se ne vanno? Se ne stanno sulle sedie del Parlamento con la colla, come Alfano".
Il titolare del Viminale replica a stretto giro, anche lui dallo studio di 'Porta a porta': ""Io sono su una poltrona di chiodi. Il mio guadagno da ministro è zero, lo faccio gratis". E ancora: "Se Berlusconi -ha polemizzato il leader Ncd- organizza gruppo di responsabili con Scilipoti, o l'accordo con Bersani, oppure il patto del Nazareno è perché lo fa per la democrazia, mentre gli altri lo fanno per gli interessi".