"Alla Boldrini e al sindaco di Milano Pisapia regaliamo un pallottoliere per aiutarli a contare". Il leader di Fratelli d'Italia, Ignazio La Russa, si presenta in corso Buenos Aires a Milano al gazebo allestito dal partito per una raccolta firme contro l'immigrazione clandestina, con tanto di pallottoliere in mano invitando il presidente della Camera, Laura Boldrini, e il sindaco di Milano Giuliani Pisapia a rivedere le loro stime sul flusso degli immigrati in città.
"La matematica non è un'opinione -sottolinea La Russa- anche se il problema non è solo quantitativo. Massimo rispetto per la sofferenza di chi arriva nel nostro Paese ma anche massima protezione per chi è qui regolarmente. Per questo -aggiunge- si devono fissare le modalità per avere dei flussi migratori controllati. Altrimenti nasce il sospetto che si voglia aiutare chi si ingrassa con i clandestini".
"Da quando c'è la sinistra al Governo -osserva La Russa- l'unica cosa che si è decuplicata sono morti in mare, forse perché qualcuno ha dato loro la certezza che appena usciti dalle acque libiche c'è chi li avrebbe recuperati". Quanto al rimedio "la soluzione che proponiamo senza mezzi termini è quella che prevede una missione militare internazionale di terra che occupi e controlli i porti della Libia da cui partono le carrette della morte. Non è vero che sia una operazione rischiosa -aggiunge- lo è molto meno di tante altre".
La Russa propone inoltre che "sotto l'egida di organismi internazionali si costituiscano centri di accoglienza sul posto dove si raccolgono le richieste di asilo e poi si distribuiscano i profughi in tutti i paesi dell'Unione Europea. Esiste una Europa senza Italia? Non credo proprio -sottolinea- per questo dico che questa è l'unica soluzione per la quale lItalia deve restare in Europa".
