A gennaio aveva parlato chiaro, e subito dopo la nomina a rappresentante italiano presso l'Unione europea, Carlo Calenda aveva detto addio a Twitter con un cinguettio striminzito: "Viceministro deve comunicare. Rappresentante permanente presso Ue deve lavorare in silenzio. Chiudo account. Grazie degli interessanti dibattiti".
Era stato questo l'ultimo tweet dell'ex viceministro allo Sviluppo economico, che a Bruxelles si era insediato il 21 marzo scorso, prendendo il posto dell'ambasciatore Stefano Sannino. Ora che il premier Matteo Renzi ha annunciato che Calenda sarà il nuovo ministro allo Sviluppo economico, però, chissà se tornando in via Veneto il nuovo titolare del Mise non decida di tornare presto sui suoi passi.
VM deve comunicare, Rappresentante permanente presso UE deve lavorare in silenzio. Chiudo account. Grazie degli interessanti dibattiti.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 21 gennaio 2016