Non si terrà alcun voto online sull'espulsione del sindaco di Parma Federico Pizzarotti. Lo confermano fonti 5 Stelle, commentando le voci su presunte pressioni sui vertici del Movimento. Le procedure, per i primi cittadini 5 stelle, non prevedono il passaggio in rete con voto degli attivisti. I precedenti, viene ricordato, sono da ricercare nei due sindaci finiti fuori dal Movimento nei mesi scorsi: Rosa Capuozzo (Quarto) e Domenico Messinese (Gela). Il verdetto sul sindaco di Parma dovrebbe arrivare domenica o al più tardi lunedì.
Pizzarotti domani rientrerà da Corfù e inizierà a lavorare sulle controdeduzioni, ribattendo punto per punto alle accuse che gli vengono mosse. Intanto tra i parlamentari si fa spazio più di un dubbio. Anche coloro che non mostrano perplessità sulla linea dura, sollevano qualche dubbio sui tempi. "A poche settimane dalle amministrative - ragionavano oggi alcuni deputati in Transatlantico - l'espulsione potrebbe trasformarsi in un boomerang. Certo, sempre meglio ora che alle politiche... Ma l'errore è a monte: Pizzarotti bisognava farlo fuori due anni fa".
