"Se c'è uno che ha tutto il diritto di confronto col candidato del centrosinistra sono io", dal momento che Stefano Parisi "è il candidato dei poltronisti". E' un duro sfogo quello di Nicolò Mardegan, candidato a sindaco di Milano con la lista NoixMilano, esploso dopo che Mister Chili, in occasione del confronto di venerdì scorso al teatro Parenti con il suo competitor di centrosinistra, Beppe Sala, ha detto di trovare "opportuno che i milanesi abbiano la possibilità di confrontare le due proposte e le due personalità".
Rivolgendo uno sguardo alla campagna elettorale, giunta ormai ai suoi ultimi giorni, Mardegan confida: "Avevo il dubbio che i media non si fossero accorti che ci sono anche altri candidati a Milano e non solo le due proposte che cita Parisi". Salvo poi accorgersi che "il problema non sono i media, bensì gli stessi rappresentanti di quel partito della nazione che di fatto è già nato, a completo danno degli italiani".
"Se Parisi vuole confrontarsi con i suoi presunti avversari - afferma Mardegan - basta che dia un colpo di telefono a tutti i suoi candidati che, con Renzi e Pd, vanno a braccetto tutti i giorni, Lupi e gli alfaniani in primis". E conclude lanciando allo stesso Parisi un monito: "Invece di preoccuparsi di non stringere la mano a me quando gliela porgo, si preoccupi dei poltronisti di professione con cui ha stretto un abbraccio mortale".
