"Oggi sembra che Verdini sia il mostro di Loch Ness. Ma era l'uomo che per Forza Italia parlava con la prima linea del Pd di Bersani...". Queste le parole del presidente del Consiglio Matteo Renzi a 'Repubblica Tv'. Parole che hanno provocato la reazione di Bersani e Cuperlo.
"Dovevamo fare la legge elettorale e discutevamo con chi ci mandavano..." dice Pierluigi Bersani. "Vorrei ricordare a Renzi che io non ho voluto fare il governo con Berlusconi e Verdini", aggiunge. "Dovevamo fare la legge elettorale, non avevamo la maggioranza, ce l'avevano altri e discutevamo con chi ci mandavano...", afferma l'ex segretario. "Vorrei ricordare a Renzi - sottolinea - e a qualcun altro che io non ho voluto fare il governo con Berlusconi e Verdini. Avrei potuto farlo il giorno dopo. Se lo ricordassero...".
Su Facebook interviene anche Gianni Cuperlo. "Renzi: 'Verdini? Chi fa polemica votava e trattava con lui. Accordi sono necessari perché non abbiamo vinto elezioni'. Né applausi né fischi ma una domanda: ciò che dice Renzi è vero (Verdini trattava la riforma elettorale con Migliavacca). Infatti io non polemizzo perché sta in 'questa' maggioranza forzosa frutto della mancata vittoria nel 2013".
"Io non condivido l'idea - aggiunge - che quel movimento possa essere (come già oggi è) un alleato organico del Pd in elezioni amministrative importanti e magari lo diventi domani in una competizione per il governo del Paese. Sono cose diverse".