cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 19:07
10 ultim'ora BREAKING NEWS

I sostenitori di Berlusconi all'ospedale: "Lui viene dal popolo"

14 giugno 2016 | 12.22
LETTURA: 3 minuti

I sostenitori di Berlusconi all'ospedale:

Emilio Perrilla, 43 anni, maglietta del Napoli, tuta azzurra e un tatuaggio sul dorso della mano con il logo di Mediaset. Dietro di lui uno striscione: 'Forza Silvio, non mollare'. Nicola Spatuzzi, 49 anni, una maglia del Milan autografata e un cartello rossonero: 'presidente grazie di esistere'. Sono venuti da lontano, il primo da Cervola (Napoli), il secondo da Firenze, per sostenere Berlusconi nel suo giorno più lungo, quello dell'operazione al cuore.

"Io tengo molto al Cavaliere - spiega Perrilla - perché appartiene al popolo sovrano. Ha grande umiltà, forza e coraggio. Siamo qui per sostenere Silvio. Forza Silvio, dai che ce la fai. Sono da ieri qua per te, senza dormire, senza mangiare e senza soldi". Poi fruga nel suo marsupio e tira fuori il biglietto del treno. "Ho speso gli ultimi soldi, per il Cavaliere". Racconta che anche la madre ha subito la stessa operazione e proprio per questo sa cosa vuol dire. Un motivo in più per essere vicino a Berlusconi in questo momento cruciale. E promette che tornerà anche la prossima settimana. "Questo fine settimana devo sostenere Gianni Lettieri a Napoli (candidato centrodestra alle comunali) ma mercoledì prossimo sarò di nuovo qui".

Una cieca fede rossonera anima invece Nicola Spatuzzi, di Potenza, ma residente a Firenze. "Sono milanista praticamente da quando sono uno spermatozoo", scherza. Il volto teso, preoccupato per l'operazione di Berlusconi. "La prima partita che ho visto allo stadio era nell'84, Milan-Lecce, 1-0 gol di Tassotti". Una vita a fare la spola tra Milano e Firenze ogni due domeniche a seguire la squadra del cuore.

Ma c'è spazio anche per la politica. La sua devozione non è solo sportiva. Spatuzzi segue Berlusconi ovunque. Comizi, incontri, e ora qui, nel piazzale dell'ospedale. Cosa ne pensa di questo periodo difficile per Forza Italia? Risponde che se incontrasse Verdini lo prenderebbe "a calci", come anche Alfano e "tutti i traditori. Perchè se sono qualcuno è solo per merito del Presidente, che va seguito, nella buona e nella cattiva sorte. È una questione di coerenza".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza