"Mi stanno attaccando sin dall'inizio della campagna elettorale, l'unica cosa che possono fare e attaccarmi sul mio lavoro perché non hanno altro. E' tutto dichiarato e regolare, è solo fango". Così Virginia Raggi, arrivando alla stazione Piramide per prendere il treno per Ostia per la chiusura della campagna elettorale del M5S, risponde ai cronisti sull'incarico dall'Asl di Civitavecchia quando era ancora consigliere comunale.
"Noi abbiamo fatto una campagna in cui abbiamo cercato di parlare di Roma, mentre gli altri hanno parlato solo di m e, su come portavo i capelli e sulle mie orecchie. Be', che devo fare? C'è le ho così io le orecchie, che posso farci?", dice successivamente dal palco.
Raggi, pur non citando il caso di Civitavecchia, torna sulla vicenda. "Mi attaccano sul mio lavoro - dice - perché io un lavoro ce l'avevo, loro sui loro curriculum cosa possono scrivere? 'Politico da una vita'". Poi nomina una serie di provvedimenti firmati dagli ultimi governi, dalla legge Fornero al jobs act. "Eccoli i provvedimenti che firmano - afferma - e Giachetti lo ha detto, 'ho dovuto firmali per obbedire al partito'. Questa è la differenza tra noi e loro".
"Dobbiamo far vedere che non abbiamo paura del loro fango. Mi hanno attaccato perché ho posato la mano sull'asta del microfono, non è il mio lavoro: stare sul palco a ciarlare. Noi abbiamo voluto raccontarvi cosa è Roma", va avanti soffermandosi sul debito, sugli sprechi e su Atac e "come è ridotta dopo la disastrosa gestione Pd".
OLIMPIADI - Raggi interroga la piazza, per chiedere chi voglia le Olimpiadi a Roma nel 2024. Dal pubblico si leva un coro: 'Nessuno'. "No, perché Giachetti - risponde Raggi alla piazza - dice che per i cittadini di Roma è una questione fondamentale. Ha detto che in città glielo hanno detto i romani, io non ho sentito una sola voce. Dove l'avrà fatta la campagna elettorale Giachetti? Noi abbiamo un debito mostruoso al quale far fronte, vogliamo caricarcene altri? Sappiamo come è finita nelle città dove hanno fatto i giochi... "Inizia a venirmi un dubbio - dice - non è che vuole fare tanto le Olimpiadi per farle nella sua piscina?".
GIUNTA - Raggi svela 4 nomi della futura giunta M5S, semmai domenica dovesse spuntarla. Ma assicura che gli altri nomi sono già sul tavolo. Questi i nomi: all'Urbanistica Paolo Berdini; alla Sostenibilità Paola Muraro; all'Accessibilità, sport e politiche giovanili: Andrea Lo Cicero; alla Crescita culturale Luca Bergamo. "Non annuncio tutti i nomi - spiega - perché gli altri mi hanno chiesto riserbo, e io come capitano della squadra rispetto questa loro richiesta".
CHIUSURA SENZA GRILLO - A Ostia senza Beppe Grillo. Il leader del M5S, che continua a tenere fede al suo passo di lato, non partecipa alla chiusura della campagna elettorale di Virginia Raggi. Presenti invece, eletti del M5S, tra questi Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Grillo, rimasto con la famiglia a Marina di Bibbona, a quanto si apprende dovrebbe comunque essere a Roma domani e fermarsi nella capitale fino a lunedì. Non è escluso che il leader del Movimento faccia un salto nel quartier generale allestito per lo spoglio dai 5 stelle al quartiere Ostiense.
Grillo, viene spiegato, seguirà l'inizio dello spoglio dal Forum, l'hotel dove è solito soggiornare quando è nella Capitale. Poi, se le cose dovessero mettersi per il meglio, è possibile che decida di fare un salto in via Avogadro per condividere la 'grande notte' con i suoi. Per scaramanzia, i 5 stelle preferiscono non fare programmi per la notte che li attende. Ma è probabile, viene rivelato, che se le cose dovessero mettersi per il meglio si improvviserà una festa in piazza del Popolo.
