"Maledetto il momento in cui mi è venuta fuori quella battuta". Gianni Cuperlo, conversando alla Camera, torna sulla discussione nella Direzione del Pd e sulla sua sollecitazione a Matteo Renzi ad uscire fuori dal talent.
"Il mio era solo un modo per dire che se è successo qualcosa nel Paese, se un pezzo del Paese, quello che soffre di più, non ci riconosce o addirittura ci vede come un nemico dobbiamo farci delle domande e cercare di trovare delle risposte - ha spiegato il leader di SinistraDem -. Ho solo chiesto di poter fare una discussione, senza scaricare la colpa su nessuno e senza mettere la polvere sotto il tappeto. Anche perché a furia di mettere la polvere sotto il tappeto, rischiamo di non trovare più il tappeto...".